Il Comitato "Salviamo l'Ospedale Civico di Settimo Torinese" invita tutti i cittadini il 26 ottobre alle 17 in consiglio comunale.
Durante il Consiglio Comunale (presso la sala Consiliare), verrà presentata da Aldo Corgiat, a nome del Comitato, un'interrogazione alla Sindaca di Settimo Torinese.
Abbiamo la necessità di ricevere delle risposte ad alcune domande che da tempo ci poniamo.
Riportiamo qui di seguito l'interrogazione depositata in Comune (che verrà presentata nel prossimo Consiglio Comunale).
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Aldo Corgiat, Presidente del comitato spontaneo Salviamo l'Ospedale Civico |
A) Nel mese di maggio si è svolta l’asta pubblica avente come base 50 milioni di Euro e poi andata deserta. In tale occasione il valore reale per il fabbricato e l’attività convergeva, per entrambe le perizie redatte su incarico dell’ASLTO4 e di SAAPA in liquidazione su valori intorno ai 25 milioni di Euro.
Nella lettera inviata dall’Avvocato Francesco Dal Piaz con la quale si richiede rettifica e si diffida il giornale La Voce e il sottoscritto per i contenuti riferiti dalla rubrica settimanale “Senso Civico” del 12 ottobre 2023, si afferma che “l'importo di € 50 milioni corrisponde al fabbisogno necessario per definire in bonis la liquidazione della Società” e, sempre stando alle parole usate dall’Avvocato Dal Piaz, “la cessione ad un prezzo inferiore provocherebbe, quindi, un grave danno alla stessa”.
1) Tutto ciò risulta alla Sindaca in qualità di socio pubblico di controllo della Società?
2) La Sindaca ha ritenuto o ritiene di richiedere o rendere pubblici i dati di bilancio 2022 dai quali presumibilmente ha attinto l’informazione l’Avv. Francesco Dal Piaz?
3) Poiché l’asta è andata deserta e mancano, secondo l’Avvocato incaricato da SAAPA, ben 25 milioni per chiudere in bonis la liquidazione di SAAPA, come mai la Sindaca non ha sentito l’obbligo e il dovere di rendere noti i dati di bilancio ovvero, qualora ne fosse stata all’oscuro, come pensa di mettere al riparo i cittadini settimesi da un tale catastrofico fallimento ?
B) A seguito della Delibera Regionale con la quale si dà mandato all’ASLTO4 di consolidare il patrimonio trasferito o già di proprietà dell’ASL abbiamo appreso che i liquidatori hanno dato un nuovo incarico legale per altri 55 mila Euro al legale già incaricato a seguire l’asta andata deserta.
4) risulta alla Sindaca che l’ASLTO4 si sia attivata per dare esecuzione all’indirizzo regionale?
5) risulta alla Sindaca che la Regione (subentrata a SAAPA in liquidazione e insolvente nel pagamento del mutuo) abbia trascritto al proprio patrimonio l’edificio dell’Ospedale Civico ovvero abbia trasferito lo stesso nel patrimonio indisponibile dell’ASLTO4?
6) In qualità di Socio di SAAPA in liquidazione la Sindaca non ritiene sia necessario far cessare tutte le consulenze, legali, tecniche, informatiche e di comunicazione non strettamente necessarie e sussidiarie alle attività sanitarie?
7) A quanto ammonta la perdita giornaliera di SAAPA?
8) Se da giugno ad oggi non sono ancora stati trasferiti i servizi all’ASLTO4 quali sono i tempi necessari ad interrompere questa gestione deficitaria? Ricordo alla Signora Sindaca che ai soci di SpA è fatto obbligo di intervenire nel più breve tempo possibile per la rimozione dei fattori di crisi ovvero provvedere alla chiusura della società allo scopo di ridurre le perdite.
9) Se, come abbiamo letto questa estate, l’intervento di riscatto del mutuo dovuto al mancato pagamento della rata da parte di SAAPA e l’escussione della garanzia da parte della Banca, ha comportato la riassegnazione dell’immobile in capo all’ASLTO4 chiediamo alla Sindaca di conoscere quale sia l’affitto stabilito dall’ASL per la continuità aziendale di SAAPA in liquidazione.
10) chiediamo se siano state intraprese iniziative da parte del Socio Comune di Settimo affinché al più presto anche le attività siano trasferite in capo all’ASL e cosa sia stato di ostacolo fino ad ora a tale passaggio. E in questa prospettiva quali saranno le attività sanitarie oggi gestite da SAAPA che rimarranno pubbliche?
C) Con il venire meno del fabbricato a causa del riscatto del mutuo da parte della Regione viene meno il patrimonio inserito nell’attivo di bilancio di SAAPA da mettere in vendita ai fini della liquidazione della società. La Sindaca e gli altri soci hanno dichiarato che la differenza la fanno le attività sanitarie che saranno messe in vendita. Le perizie riportavano un valore negativo in capo a SAAPA.
11) Ma a chi appartengono queste “attività sanitarie” ? La legge regionale non prevede la vendita dei posti letto. L’ASL potrà procedere alla cessione del patrimonio immobiliare in diritto di proprietà ricavandone plus valenze. Ma il Comune di Settimo cosa farà?
12) Chi venderà le attività sanitarie ? SAAPA in liquidazione oppure l’ASLTO4 ? Quale è il ruolo dei liquidatori se non c’è più nulla da vendere ? In qualità di socio pubblico la Sindaca non pensa sia giunto il momento di assumere una posizione chiara sul mandato da dare ai liquidatori che non può essere quello di tirare a campare fino alle elezioni o deliberare altre consulenze legali su materie di cui non hanno più competenza visto il subentro diretto della Regione Piemonte o tecnico-amministrative, informatiche o per la comunicazione.
D) Dalla presa di posizione dell’Avv. Dal Piaz si intuisce che SAAPA in liquidazione intenda continuare a non rendere pubblico l’elenco dei partecipanti alla prima manifestazione di interesse (2022) per la cessione del patrimonio. La secretazione di tale elenco non ha alcun fondamento giuridico e pertanto non può essere sottratto all’accesso civico, a maggior ragione se a richiederlo siano consiglieri comunali tramite la figura del Sindaco socio della società a maggioranza e a controllo pubblico.
13) Si richiede alla Sindaca conferma che tali dati siano stati effettivamente richiesti da parte del Comune e se non ritiene in ogni caso necessario e doveroso farsi parte attiva per rendere pubblico e trasparente l’elenco dei partecipanti alla prima manifestazione di interesse.
14) Infine chiediamo alla Sindaca di mettere a disposizione del Comitato “Salviamo l’Ospedale Civico” i suoi legali incaricati per seguire questa vicenda affinché forniscano anche ai cittadini la necessaria consulenza e protezione."
Come Comitato, confidiamo nella vostra partecipazione a difesa della sanità pubblica e dell'Ospedale Civico.
Con la speranza di incontrarvi, vi salutiamo calorosamente.